Il latte biologico. 

Ma prima...

Sigla!

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Il mondo biologico non comprende solo verdura o quelle minchiate costosissime e piene di zuccheri preparate in sacchetti di plastica già pronte per soddisfare i palati di chi si vuole sentire meno colpevole o meno inquinato internamente ma comunque non ha voglia di cucinarsi da solo il cibo. 

Oggi vi parlo del latte biologico. 

Chiaro che è biologico... lo sputa la mucca dalle sue mammelle... 

Certo, ma che differenza c'è tra il latte di una mucca ' biologica ' ed una mucca non ' biologica '. 

C'è dietro tutta una logicità bio, che rispetta l'ambiente in ogni sua parte. 

Partendo dal modo nel quale viene nutrita la mucca. 

Con mangiare biologico che rispetta anch'esso una logica bio sostenibile.
Niente colture intensive o con pesticidi e niente monocolture di nessun tipo. 

Le mucche pascolano ed hanno i loro spazi come è giusto che sia e fanno la vita che da migliaia di anni hanno sempre fatto ( fino a finire bistecca nel nostro piatto ). 

Anche se non te ne frega un cazzo della vita della mucca, questo deve farti pensare che se aumentiamo le mucche e riduciamo gli spazi produciamo del latte scadente, pieno di antibiotici, consumiamo le risorse del pianeta e lo facciamo a nostro rischio e pericolo. 

La mucca mangia senza pesticidi e senza diserbanti e ciò ha un peso minore per tutto l'ecosistema. 

Il latte non ha un sapore diverso dagli altri, ma non ha col suo cammino o col suo ciclo di produzione esasperato qualcosa che naturalmente funziona benissimo da anni. 

Il costo è maggiore rispetto agli altri tipi di latte? 

No, non guardiamola così... il costo è quello giusto, sono gli altri tipi di latte che per natura snaturano il processo di produzione e costano meno di quello che devono costare. 

Eh ma così spendo di più. 

Sbagliato. 

Se seguiamo un regime alimentare corretto, le dosi di quello che mangiamo è molto ridotta. 

Posso assicurarvi che possiamo vivere tranquillamente mangiando meno e pagando il giusto prezzo per le cose di qualità che un domani andranno a pesare meno sul pianeta, sul sistema sanitario nazionale e mondiale, sul nostro organismo. 

Concludo con il mio solito discorso moralizzatore. 

Siamo quello che mangiamo. 

Quando compri qualcosa al supermercato, perdi 2 minuti a leggere almeno una delle etichette dei prodotti che compri. 

Tutte le cose ' o gli ingredienti ' che hanno un nome strano, prenditi altri 2 minuti per andare a leggere cosa sono e cosa ti fanno.
Sicuramente se ci metti impegno, una confezione di cipolline con all'interno solo cipolline acqua e aceto la trovi.
Non è che non devi più mangiarle. 

Sono passato dal latte alle cipolline. Che gusto. 

Diamoci una mano e vivremo meglio tutti quanti.