La noia. 

Ma prima...

Sigla!


![img_0.7140134104407294.jpg](https://images.ecency.com/DQmUMP9o11kuDGXLvtrDSQ4i1oTr3GbaD6ede5brHP6PUiB/img_0.7140134104407294.jpg)


D'estate ho sempre una sensazione di malinconia.
Non ho idea del perché, ho solo questa sensazione che mi pervade sempre.
Credo però di sapere quando ho iniziato ad avere queste sensazioni estive.
Ricordo benissimo ( strano perché non ricordo mai un cazzo ) le mie estati da ragazzo.
Dalle medie alle superiori, il cambiamento, abbandonare una sezione per passare alla classe successiva recava in me un senso di disagio.
I pomeriggi interminabili, soprattutto quando faceva caldo e dalle 14.00 alle 16.00 non potevi uscire perché 
- ti prendi una insolazione, fa caldo.
Che in realtà è una cosa vera che adesso ribadisco a mia figlia continuamente, anzi... molto più in maniera assidua.
C'è da dire che per le mamme e soprattutto per la mia era ed è ancora, adesso che ho 40 anni suonati, anzi 43 suonati, dicevo, per le mamme è sempre troppo ' qualcosa '.
O c'è troppo caldo, o c'è troppo freddo, o c'è troppo vento o c'è troppo poco vento. 
Piove o sta sempre per piovere... non si sa mai. 

- esco.
- con questo caldo?
- esco.
- con questo freddo?
- esco.
- con questo medio? 
- esco.
- con questo vento?
- esco.
- e se poi piove?
- esco.
- piove.
- smette prima o poi.
- non credo. 

Detto questo, ricordo proprio come un filmino visto da fuori, il mio ' io '' di 25 / 30 anni fa disteso sul divano con la faccia a penzoloni verso terra ed una mano appoggiata al pavimento per prendere un po di fresco. 

Già, perché ai tempi non c'era il condizionatore che ti rinfrescava le palle ogni momento, che adesso se non funziona per 15 minuti la gente bestemmia. Ai tempi, a quei tempi, non esisteva nemmeno la televisione a pagamento, anche perché se fosse esistita probabilmente le mamme a calci in culo ce le facevano fare le varie offerte di contratto, non c'era l'intrattenimento continuo, non esisteva l'ondemand e non esisteva nemmeno il videoregistratore, anzi esisteva, ma io l'ho avuto in regalo per i miei 18 anni.
Eh si, ragazzi, una volta le cose le ricevevi ai compleanni e le cose ' belle ' le ricevevi ai compleanni importanti. 

Quindi in quei momenti, c'era la noia. 

La noia è qualcosa di tremendo, ma anche di tremendamente fantastico, perché ti obbliga ad avere idee, ad avere fantasia, per viaggiare col pensiero e ti da modo di capire chi sei. 

Ancora adesso mi butto sul divano con la faccia verso il basso ma quella spruzzata di fantasia non arriva quasi più.
Beata gioventù.